«I “pienoni” di agosto, di cui si è parlato molto, sono dunque stati solo un miraggio estivo, nel senso che si sono concentrati in pochi giorni e in poche località». In questo modo Confturismo-Confcommercio ha commentato i dati del consuntivo sulla stagione estiva 2020 elaborato il collaborazione con SWG. Un bagno di realtà per il mercato italiano del turismo. Nonostante il 96% dei viaggiatori intervistati fra il 23 e il 31 agosto abbia scelto l’Italia, per la prima volta in cinque anni la propensione alle vacanze è diminuita (dal 65 al 63%). Trend che affossa mete come le città d’arte (il 10% delle destinazioni) a favore di mare (62%) e montagna (20%). A pesare sulla mobilità, la situazione sanitaria che nel 52% dei casi ha portato a una mancata conferma o a una revisione del viaggio.
