Il player svizzero duty free Dufry AG dà seguito alla riorganizzazione delle proprie strutture operative con la nomina dell’italiano Salvatore Aricò che prende il posto del dimissionario Jose Antonio Gea all’interno del comitato esecutivo globale.
Annunciata a giugno, attiva dal primo settembre, la nuova organizzazione di Dufry AG passa dalla nomina di Salvatore Aricò nel ruolo di chief organization & transformation officer. Obiettivo: migliorare e rafforzare la presenza all’interno del settore travel retail.
La nomina
A determinare la nuova nomina in casa Dufry è stata l’uscita di Jose Antonio Gea che, da fine dicembre 2020, lascerà la carica di deputy ceo che ricopriva dal 2018, dopo essere entrato in azienda nel 2004 come global chief operating officer. Una decisione che ha lasciato libero un posto all’interno del global executive committee. A subentrare sarà quinti Salvatore Aricò, dal 2014 presente in Dufry (a seguito dell’acquisizione di Nuance) come global human resources director. Nel suo nuovo incarico, Aricò si focalizzarà sull’ulteriore sviluppo e trasformazione della struttura aziendale.
La riorganizzazione
Effettiva dal primo settembre, la riorganizzazione della struttura operativa di Dufry prevede l’integrazione di headquarter e divisioni così come il raggruppamento delle aree geografiche di attività in 7 cluster (più il Nord America) rispetto alle 23 attuali. «La nuova struttura semplificata ci permetterà di adattare le strategie aziendali al nuovo contesto di business in cui operiamo aggiungendo flessibilità, agilità e imprimendo un’accelerazione al processo decisionale. Tutto ciò significa una riduzione dei costi e una migliore suddivisione delle responsabilità», ha affermato Julian Diaz, ceo di Dufry AG.