PAROLA ALL’ASSOCIATO – PAOLO PISTONE, AMMINISTRATORE UNICO DI P.A.S. SRL I DOLCI DI NONNA VINCENZA
Com’è nata l’azienda e quale ruolo riveste al suo interno?
L’azienda è stata fondata nel 1996 e nasce per valorizzare e potenziare quelle che erano le risorse e il talento di mia madre, nonna Vincenza. Io oggi rivesto il ruolo di amministratore unico coadiuvato dalla mia famiglia.
Qual è la vostra proposizione di valore e quali sono i vostri mercati di sbocco?
I nostri mercati sono rappresentati da tutte le grandi città e gli aeroporti. La nostra proposta di valore consiste in un prodotto di alta qualità della tradizione, che sia quanto più fragrante e fresco possibile. Tutti i nostri prodotti sono realizzati in Sicilia e vengono rifiniti nei vari laboratori che abbiamo in Italia. Il cannolo siciliano è il prodotto più gettonato assieme alla cassatella di Agira.
Qual è la vostra visione del mondo del travel retail?
L’aeroporto è una vetrina che ci fa conoscere: essere presenti in prima istanza presso l’aeroporto di Catania ha fatto sì che i nostri prodotti venissero a cascata apprezzati in tutto il mondo. Rispettiamo sempre la filosofia che contraddistingue la nostra visione, quella di mia madre: ci prendiamo cura dei nostri clienti “come se fossero i nostri nipotini” e li deliziamo con gustose emozioni. I clienti da noi devono vivere un’esperienza sensoriale da poter raccontare.
Qual è stato l’impatto del Covid sul vostro business?
Per noi è stato davvero forte e pesante. Nell’ultimo periodo la nostra priorità è stata quella di restare quanto più vicini possibile ai nostri dipendenti e ai clienti, potenziando il servizio di delivery e l’e-commerce. A causa del sopraggiungere di questa situazione, però, abbiamo preso ulteriore consapevolezza del nostro lavoro e del fatto che abbiamo un patrimonio di clientela eccellente. In questo senso crediamo che il Covid possa rappresentare un momento di riflessione: abbiamo prodotti millenari che hanno resistito a ben più di guerre e pandemie, il nostro dovere è valorizzarli ancora di più e adattarli ai tempi moderni.
Lancerete nuovi prodotti nel 2021?
Abbiamo intenzione di lanciare diversi prodotti che avevamo già in cantiere: un amaro da noi elaborato e altri assortimenti di pasticceria fresca e secca. Parallelamente ci stiamo anche impegnando per giungere ad un minore utilizzo di plastica per il packaging di prodotto, adottando una filosofia più green. Questo cambiamento comporta impatti economici non indifferenti, ma il nostro cliente è attento alla dinamica della sostenibilità ambientale, che si sta ora sempre più affermando come dominante.
Che cosa rappresenta ATRI per voi?
ATRI stimola un momento di confronto, informazione ed aggregazione. Oggi si è evoluta in maniera molto moderna e ci è stato vicina in questo periodo con dei webinar. ATRI è un network che sta diventando una vera e propria mastermind, dove tutti i membri si attivano per fare qualcosa per gli altri e creare dei sistemi che possano aiutare tutte le altre aziende.
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